Sant’Anna di Stazzema

Altezza: 660 m s.l.m. Abitanti: 27 (censimento 2014) Chiesa: S. Anna Eventi e tradizioni: Commemorazione Eccidio S. Anna (12 Agosto)

1-santanna

Descrizione

POSIZIONE GEOGRAFICA

Il paese di Sant’Anna, frazione del comune di Stazzema (Lucca) si trova sulle estreme propaggini meridionali delle Alpi Apuane, a 660 m. sul livello del mare. Vi si accede tramite una strada panoramica di circa 10 km che si snoda attraverso le colline versiliesi, toccando i paesi di Monteggiori e La Culla.
Sant’Anna è raggiungibile anche attraverso antiche mulattiere, facenti parte della vecchia via Francigena, da Farnocchia, da Capriglia-Capezzano e da Valdicastello.

STORIA

Le sue origini risalgono al 1500, quando nacque quale alpeggio del comunello di Farnocchia, utilizzato per la transumanza del bestiame. Si trattava di un piccolo borgo formato da case sparse abitate prevalentemente da pastori. Sant’Anna ha conservato nel tempo la sua caratteristica di “paese aperto”, costituito non da un unico agglomerato, bensì da vari borghi sparsi disseminati nella vallata dominata dai monti: Gabberi ad est, Lieto a nord, Rocca e Ornato ad ovest.
I borghi, formati da poche case, hanno denominazioni diverse: Case di Berna, Sennari, Fabbiani, Colle, Moco, Bambini, Vaccareccia, Argentiera di sopra e di sotto, Monte Ornato, Valle Cava, Vinci, Franchi, Pero, La Chiesa, Merli, Coletti e Molini. Al centro del paese è situata la piccola chiesa, intitolata a Sant’Anna, risalente al XVI secolo.
Anticamente Sant’Anna viveva prevalentemente di agricoltura e di pastorizia. Dalla mucca si ricavava il latte, dalle pecore il formaggio, dal maiale gli insaccati e dagli animali da cortile uova e carne. La ricchezza principale era data dal castagneto, dal quale si ricavava la farina di castagne che rappresentava il cibo più importante per l’alimentazione quotidiana, e dal bosco ceduo, da cui si ricavava il carbone , utilizzato come combustibile e come merce di scambio con gli abitanti della piana della Versilia dai quali si prendeva il sale. Dai piccoli appezzamenti di terreno si ricavava il frumento, le patate, i fagioli e le verdure.
Un’altra risorsa era rappresentata dalle miniere. Quella mineraria fu un’attività importante nell’area versiliese che risale addirittura agli etruschi.
Nei dintorni sono ancora visibili tracce dei siti minerari “Argentiera” e “Monte Arsiccio”, attivo fino alla fine degli anni ’80.
I minerali estratti sul territorio erano costituiti da solfuri misti fra cui pirite, pirite cuprifera, galena argentifera, minerali di ferro come limonite, magnetite ed ematite e solfato di bario.
Prima della strage del 12 agosto 1944 i residenti sfioravano le 400 unità, mentre adesso i residenti abituali sono circa una trentina.

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI

Giannelli, Giorgio Almanacco Versiliese, Edizioni Versilia Oggi, 2001, voll. 1, 4 (vedi voci “Chiese e oratori”, “Sant'Anna di Stazzema”)

Modalità di accesso

In macchina e a piedi

Indirizzo

Sant'Anna di Stazzema

Ultimo aggiornamento: 16/08/2023, 10:43

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri
I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.
Preferenze cookie
Accetto
Rifiuto
Preferenze cookie
Informativa cookie
Nome cookie Attivo

Informativa sui Cookie

Un “cookie” è un piccolo file di testo creato sul computer dell'utente al momento in cui questo accede ad un determinato sito, con lo scopo di immagazzinare e trasportare informazioni. I cookie sono inviati da un server web (che è il computer sul quale è in esecuzione il sito web visitato) al browser dell'utente (Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome, ecc.) e memorizzati sul computer di quest'ultimo; vengono, quindi, re-inviati al sito web al momento delle visite successive. Nel corso della navigazione l’utente potrebbe ricevere sul suo terminale anche cookie di siti diversi (c.d. cookies di “terze parti”), impostati direttamente da gestori di detti siti web e utilizzati per le finalità e secondo le modalità da questi definiti.

Cookie del Titolare

Il sito utilizza solo cookie tecnici, rispetto ai quali, ai sensi dell'art. 122 del codice privacy e del Provvedimento del Garante dell’8 maggio 2014, non è richiesto alcun consenso da parte dell'interessato. Nessun dato personale degli utenti viene in proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né vengono utilizzati c.d. cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di c.d. cookies di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e svaniscono con la chiusura del browser) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito. I c.d. cookies di sessione utilizzati in questo sito evitano il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti e non consentono l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.  

Disabilitazione dei cookie

Fermo restando quanto sopra indicato in ordine ai cookie strettamente necessari alla navigazione, l’utente può eliminare gli altri cookie direttamente tramite il proprio browser. Ciascun browser presenta procedure diverse per la gestione delle impostazioni. L’utente può ottenere istruzioni specifiche attraverso i link sottostanti.
Salva impostazioni
Preferenze cookie