Descrizione
Secondo il Santini, la chiesa dedicata a San Pietro Apostolo fu costruita forse prima dell'VIII° secolo. Nominata in un documento del X° secolo in quanto dipendente dalla Pieve di Valdicastello, secondo il Barbacciani Fedeli la chiesa sarebbe invece stata fondata dalla contessa Matilde di Canossa. Probabilmente divenne parrocchia nei primi anni del XIII° secolo. Passò poi dalla diocesi di Lucca a quella di Pisa in seguito alla decisione di Pio VI il 18 luglio 1789.
La struttura esterna, non più antica del XIII° secolo, è in sasso quadrilatero locale, così come il campanile, edificato nel 1616. L'edificio contiene opere pregevoli: preziosi intagli e sculture rinascimentali e importanti arredi sacri, tra cui una croce processionale in argento, opera del ‘400, e un’acquasantiera a calice del ‘500 appartenente alla scuola dello Stagi. A sinistra della porta laterale sono due altari del ‘400 e del ‘500, posti uno di fronte all’altro, i cui tabernacoli sono opera dello Stagi. Il bel Battistero ha un pregevole fonte battesimale. Ogni tre anni, il Venerdì Santo, si svolge a Retignano la tradizionale luminara di “Gesù Morto”.