Descrizione
La chiesa, posta un poco a valle del paese, è a tre navate e negli stipiti delle due porte laterali sono scolpite le date 1605 e 1606. Dedicata ai santi Clemente e Colombano, la memoria popolare ha scelto quest'ultimo come simbolo. La data di edificazione risale al IX secolo. In origine la chiesa era a pianta rettangolare con un'unica navata con tetto a copertura a capanna e la facciata orientata ad ovest. La chiesa vide la seconda fase di costruzione tra i secoli XIII e XIV con l'aggiunta di due navate laterali. Essa si sorrebbe su sei colonne e la facciata è rivolta ad est. Nel 1599 monsignore Salvaga, vescovo di Luni, fece costruire il campanile. Dopo una nuova ristrutturazione durante la quale la zona absidale venne posta a ridosso del campanile e venne ricostruita la sacrestia, la parrocchia, venne assegnata prima alla diocesi di pontremoli nel 1787 e poi a quella di Pisa nel 1798. Aumentata quasi di una campata in facciata e completate la canonica e la sacrestia, la chiesa venne riconsacrata il 19 settembre 1897 dal vescovo di Massa monsignore Miniati. I confessionali e il battistero, provenienti da una chiesa di Massa andata distrutta, sono di scuola tosco-ligure. L'altare maggiore risale al 1681 mentre il pulpito al 1708. L'altare della Madonna del Carmine (1690-1714) è stato restaurato di recente.