STAZZEMA. È stata presentata ai cittadini, giovedì sera, l’idea progetto per un nuovo parcheggio nella frazione di Retignano. Si tratta di dodici nuovi posti auto, nella parte alta del paese, con terrazza panoramica e parchetto giochi per bambini. «Opera pubblica che va a cogliere un’esigenza del paese, dove la popolazione è aumentata negli ultimi anni, in controtendenza con quello che è successo su tutto il territorio comunale, grazie al clima che offre e alla sua ospitalità – ha spiegato il sindaco Maurizio Verona -. L’intervento andrà anche a rivalutare il vialetto di ingresso al borgo in quell’area».
Il progetto è stato salutato favorevolmente dai paesani presenti all’incontro, che si è svolto nella sala dell’ex Cerafri, e dove oltre al primo cittadino di Stazzema era presente anche Massimiliano Bazzichi, Presidente del consiglio e delegato ai lavori pubblici per l’amministrazione comunale.
«Abbiamo organizzato un incontro conoscitivo e di condivisione del progetto del nuovo parcheggio con la popolazione di Retignano – prosegue il sindaco -. Da tempo c’era l’intenzione di attuare una riorganizzazione urbanistica in quella zona del borgo per la creazione di nuovi posti auto e di un parco giochi nell’abitato». L’intervento, in base ad una prima stima di 500mila euro (del progetto di fattibilità tecnico-economico, al quale seguirà un progetto definitivo ed esecutivo), verrà realizzato di faccia ad un parcheggio già presente. La sezione della strada esistente rimarrà la stessa, se non poco più larga, e verrà creato anche un vialetto panoramico.
In parallelo c’è un progetto virtuoso di Enel, in via sperimentale, che ha permesso sempre alla frazione di Retignano di essere il primo paese di Stazzema con la linea elettrica completamente interrata (inizia dalla strada provinciale e ci sono due chilometri di linea interrata), con un investimento di Enel di 300mila euro. È prevista per il completamento di questa infrastruttura anche l’installazione di una cabina elettrica, per la quale è già stata individuata un’area. La cabina poi verrà rivestita in muratura a sassi e con un piccolo tetto in pannelli fotovoltaici. Nell’incontro sono anche emersi spunti e fabbisogni per la frazione da parte dei residenti, sia per come nuovi servizi che per il prossimo strutturale e operativo.