STAZZEMA. Una nuova ambulanza, e a trazione integrale (4×4), per la Pubblica assistenza di Stazzema. Così con quella messa su strada a giungo dello scorso anno, l’associazione di volontariato che ha sede a Pontestazzemese nel distretto Asl è andata a rinnovare quasi completamente il parco auto che garantisce gli interventi in emergenza. Il nuovo mezzo, adatto ad arrampicarsi sulle vie di arroccamento di cava, sulle strade bianche di Stazzema, e ottima anche in caso di neve, è stato inaugurato a Levigliani, in piazza Ortali, sabato 23 marzo. Era presente il consiglio direttivo della Pubblica assistenza di Stazzema con la sua neopresidente, eletta a fine 2023, Elisabetta Belloni, che aveva iniziato come volontaria nella stessa associazione nel lontano ’97, dopo l’alluvione della Versilia.
Il veicolo, un Ford, costato 80mila euro, è stato acquistato grazie ai contributi pervenuti dai cittadini, quelli delle aziende locali, del Circolo Arci di Vallecchia, e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. «Siamo felici – ha affermato Elisabetta Belloni – perché questa ambulanza è 4×4 e andrà a sostituire l’altra, sempre a trazione integrale, che da quasi un anno non era più utilizzabile». Infatti, le ambulanze adibite agli interventi di emergenza (la Pubblica assistenza di Stazzema nel 2023 è stata chiamata a fare 840 interventi in tutta la Versilia) devono essere sostituite dopo 10 anni dall’anno di immatricolazione o dopo 250mila chilometri. «L’abbiamo attesa due anni e ne avevamo davvero bisogno – prosegue la presidente della Pubblica assistenza -. Perché avendo un territorio montano, e piuttosto impervio, per noi è necessaria. La Ford ha faticato a consegnarcela, mentre Iveco non produce più il 4×4. Ringraziamo tutti quelli che hanno contribuito economicamente, e c’è stata una bella partecipazione con offerte in denaro. Mi auguro che la nuova ambulanza faccia sentire sempre meno le sue sirene, ma senza dubbio quando ce ne sarà bisogno noi ci siamo cercando di fare sempre del nostro meglio».
Sabato mattina, a Levigliani, era presente anche un’opera realizzata dall’artista Alberto Bitossi e che è stata donata all’associazione di volontariato. «Siamo contenti che si riesca a rinnovare il parco macchine della Pubblica assistenza di Stazzema – commenta il vicesindaco Alessandro Pelagatti, delegato alla sanità e al sociale – migliorando il servizio sanitario di emergenza, che verrà ulteriormente reso efficiente e innovativo grazie al progetto del Proximity care che prevede la dotazione di un casco con telecamera collegato in live streaming con la centrale operativa del 118 del Versilia, in modo da poter avere il supporto in tempo reale di un medico». La Pubblica assistenza di Stazzema ha anche una terza ambulanza, che in caso di necessità va a sostituire una delle due principali, e presto l’associazione cercherà di cambiare anche quel veicolo insieme agli altri utilizzati per le terapie. «Un grazie alle aziende locali e ai cittadini che hanno sostenuto questi acquisti e in particolare alla Fondazione Cassa di risparmio di Lucca che ha sempre sostenuto in modo importante la nostra associazione di volontariato – conclude Pelagatti -. Ringraziamento poi la comunità di Levigliani che ci ha accolto per questo giorno di festa. Il prossimo mezzo mi piacerebbe inaugurarlo in un’altra frazione per sottolineare il rapporto, la vicinanza e l’attaccamento, che ci sono con il territorio e viceversa».
La cerimonia è avvenuta alla presenza del sindaco di Stazzema Maurizio Verona, il vicesindaco Alessandro Pelagatti, l’assessore Margherita Minetti, l’assessore Alessio Tovani, il presidente della Pubblica Assistenza Elisabetta Belloni, Dimitri Bettini responsabile di Anpas Toscana, e tutto il consiglio direttivo della Pubblica Assistenza di Stazzema.